Lievito Madre come farlo?
Il lievito madre, o pasta madre acida, è il componente naturale essenziale per fare pane, pizza e molti dolci.
A differenza di altri lieviti è anche più digeribile.
Bisogna sottolineare che il lievito è vivo e va alimentato spesso per aiutare i batteri che sono i responsabili della fermentazione.
Quindi come tutte le cose vive vanno alimentate per non farle morire.
Questo procedimento si chiama RINFRESCO.
Per fare il lievito madre occorrono solo due ingredienti, acqua e farina, che tutti hanno in casa, un po’ di pazienza ed il risultato vi sorprenderà!
Lievito Madre fatto in casa
Il lievito madre fatto in casa è un lievito naturale che rende i lievitati soffici e profumati adatto per chi soffre di allergia al lievito di birra ed al nichel.
Infatti è un lievito naturale che si ottiene dalla fermentazione di acqua e farina e farlo è molto semplice, occorrono solo 5 minuti.
Come fare il lievito madre
Occorrente: 100 gr. di farina 0 – 50 ml di acqua a temperatura ambiente.
Impastate la farina con l’acqua fino a formare una pallina liscia e morbida. Incidete una croce sull’impasto per favorire la lievitazione.
Prendete un recipiente di vetro, meglio se un po’ alto, lavatelo con acqua calda, mettete dentro l’impasto e chiudete il barattolo con il suo tappo o con una pellicola trasparente bucherellata per far respirare l’impasto.
ATTENZIONE A NON CHIUDERE ERMETICAMENTE IL RECIPIENTE L’IMPASTO DEVE RESPIRARE!!!!
Il barattolo va tenuto a temperatura ambiente per 48 ore lontano da correnti d’aria.
Come rinnovare il lievito madre?
Il rinnovo chiamato anche rinfresco serve per far maturare il lievito ma per arrivare a questo obiettivo occorrerà almeno un mese dal primo rinfresco.
Quindi armatevi di pazienza e non mollate. I risultati si vedranno e saranno fantastici!!!
I primi 4 rinfreschi vanno fatti ogni 48 ore
I successivi vanno effettuati ogni 24 ore
Quando il lievito sarà giunto a maturazione i rinfreschi vanno fatti ogni 4/5 giorni.
Come rinnovare il lievito madre
Il primo rinfresco. Passate le 48 ore togliete l’impasto dal barattolo.
Qualora la parte superiore si presentasse un po’ secca, toglietela e gettatela.
Pesate la pasta e pesate lo stesso quantitativo di farina.
Es. 100 gr. di impasto – 100 gr di farina – 50 ml di acqua. Impastate e mettete nel recipiente e lasciate lievitare per altre 48 ore.
Fare questo procedimento per altre 3 volte ogni 48 ore.
Continuate il rinnovo ogni 24 ore per almeno 15 giorni seguendo lo stesso procedimento.
REGOLA GENERALE CHE VALE PER OGNI RINFRESCO
L’equivalente del peso dell’impasto deve essere lo stesso di farina e la metà dell’acqua.
200 gr. di pasta madre – 200 gr di farina – 100 ml di acqua.
Quando è pronto il lievito madre?
Ci accorgeremo che il lievito è pronto quando, dopo aver fatto tutta la procedura per tutto il tempo stabilito, lui triplicherà il suo volume dopo 4/5 ore dal rinfresco.
Qualora non succedesse continuate il procedimento del rinfresco ogni giorno finché non arriverà a maturazione.
Come conservare il lievito madre
Il lievito madre si può congelare?
Il lievito si conserva in due modi:
- In frigo e va rinnovato ogni 4/5 giorni per mantenerlo vivo.
Per rinfrescare il lievito mantenuto in frigo, bisogna prima toglierlo dal frigo e lasciarlo a temperatura ambiente per almeno 2/3 ore poi procedere al rinfresco.
- A temperatura ambiente e va rinfrescato ogni giorno.
- Nel congelatore avvolgendolo nella pellicola trasparente o in un sacchetto per il gli alimenti.
In questo caso prima di rinfrescarlo occorre toglierlo dal congelatore e metterlo in frigo per almeno 24 ore. Successivamente toglierlo dal frigo e mantenerlo a temperatura ambiente per almeno 2/3 ore.
Procedete con il rinfresco e lasciatelo a temperatura ambiente per 24 ore. Se non dovesse raddoppiare di volume fate un’altro rinfresco.
Attenzione il contenitore della pasta madre deve essere sterile!!
Come si usa il lievito madre
La quantità e le misure.
Per 125/150 gr. di pasta madre occorrono 500 gr. di farina.
Da ricordare!! Prima di procedere all’utilizzo della lievito naturale rinfrescatelo secondo il procedimento descritto e a seconda della sua conservazione come è stato descritto.
Il lievito conservato in fiorifero si chiama ESUBERO e con lui si possono fare varie ricette anziché gettarlo quali, biscotti salati crakers, piadine ecc.