La Pelle
Abbiamo voluto trattare una parte fondamentale nel lavoro del massaggiatore, di cui si parla davvero poco e si conosce poco.
Quando pensiamo al massaggio ci riferiamo subito al muscolo, alle articolazioni.
Ma prima di arrivare così in profondità lavoriamo sempre su un organo più superficiale ma di fondamentale importanza, la pelle.
Infatti essa è importate per il massaggiatore sia dal punto di vista funzionale che psichico.
Noi come equipe didattica abbiamo pensato di affrontare questa tematica e di approfondirla in tutti i suoi aspetti.
Seguiteci e fateci sapere cosa ne pensate.
Dott.ssa Marialuisa Volpe
1° PARTE
Il nostro corpo è completamente ricoperto dalla pelle.
Nell’uomo è l’organo più esteso ed è anche il più sensibile.. Infatti la pelle è il primo mezzo di comunicazione ed il più efficiente dei nostri mezzi di protezione.
Essa protegge i tessuti sottostanti quali, muscoli, ossa, organi interni.
Possiamo sicuramente dire che, forse, insieme al cervello, la pelle è il più importante, il più esteso ed il più pesante degli apparati ( circa 2500 cm quadrati nel neonato, circa 18.000 centimetri quadrati nell’adulto e complessivamente il 16/18 % del peso corporeo totale)
È dotata di una grande distensibilità e resistenza.
IL TATTO
Il tatto è il senso associato alla pelle ed è il più importante dei sensi infatti è il primo a svilupparsi nell’embrione umano.
Mentre la crescita e lo sviluppo della pelle procedono per tutta la vita lo sviluppo della sensibilità tattile è legata dalla stimolazione ambientale ricevuta.
La pelle possiede un numero enorme di recettori sensoriali che ricevono gli stimoli di caldo, freddo,, tatto, dolore.
Sembra che ogni centimetro quadrato contenga circa 5000 recettori.
Il numero di fibre sensoriali che partono dalla pelle, entrando nel midollo spinale è superiore al mezzo milione.
FUNZIONI DELLA PELLE
La pelle svolge quattro funzioni fisiologiche:
1 difesa del corpo da offese meccaniche, radiazioni, invasioni di sostanze ed organismi estranei
2 organo di senso
3 regolatore della temperatura
4 organo di metabolismo e dell’immagazzinamento dei grassi, del metabolismo dell’acqua e dei sali mediante la traspirazione
5 Attrazione sessuale
6 Riserva e ruolo sintetico: costituisce un serbatoio di lipidi e acqua e consente la sintesi di alcune sostanze necessarie come la vitamina D3.
E’ STRANO! VISTA LA SUA IMPORTANZA CHE SOLO DAGLI ANNI QUARANTA CI SIANO STATI STUDI APPROFONDITI SU QUEST’ ORGANO COSI’ STRAORDINARIO
La pelle è entrata comunque nel linguaggio comune con frasi come: tocco felice, entriamo in contatto, nervi a fior di pelle, piena di tatto o manca di tatto, trattata con i guanti ecc.
In quanto apparato sensoriale, la pelle, è il più importante sistema organico del corpo, per questo, un essere umano può sopravvivere alla cecità, alle malformazioni, alla sordità ma non può sopravvivere senza la pelle.
ANATOMIA
La pelle è costituita da 3 tipi di tessuto
Epidermide
Derma
Ipoderma
EPIDERMIDE
L’epidermide è lo strato epiteliale della pelle e, come tale, non è vascolarizzato e il suo nutrimento dipende dalla diffusione di metaboliti ed ossigeno e dallo strato più superficiale del derma.
Essa è costituita da diversi strati: strato basale;
strato spinoso o di Malpighi, granuloso, lucido, corneo.
DERMA
Il derma è l’ultimo strato della pelle, nonché il più profondo.
È costituito soprattutto da tessuto connettivo lasso e denso ed è formato da una parte papillare ed una reticolare.
Il tessuto connettivo inoltre è vascolarizzato e presenta la via di diffusione dei metaboliti e dell’ossigeno per arrivare dal sangue all’epidermide.
IPODERMA
L’ipoderma costituisce il limite fra epidermide e derma ed è costituita da una membrana basale alla dipendenza di entrambi gli strati.
Esso è un tessuto di natura prevalentemente adiposa infatti la sua funzi0ne è soprattutto di isolante, di cuscinetto e riserva di grasso.
Concludiamo questo articolo dandovi appuntamento al prossimo in cui parleremo dei vari aspetti della pelle, colore invecchiamento, tipologia e disfunzioni.
A presto
A cura della Dott.ssa Marialuisa Volpe